IL SUONO
Il suono musicale, come qualsiasi fenomeno acustico, è caratterizzato dalla
fusione di 4 variabili fondamentali: altezza, durata, intensità e timbro.
Il timbro dipende dallo strumento suonato, l'intensità è il volume (accento) con il
quale si emette il suono, la durata è in rapporto con il tempo e quindi con il ritmo.
L'altezza, variabile sulla quale si concentra questo studio, è il numero di
vibrazioni (oscillazioni) al secondo di un corpo che vibra, ad esempio della corda.
Il numero di oscillazioni al secondo è chiamato frequenza. L'altezza dei suoni è
ciò che distingue i suoni acuti (alti) dai suoni gravi (bassi). La frequenza aumenta
passando dal grave all'acuto.
LE NOTE
Nel nostro sistema musicale l'altezza dei suoni è indicata dalla serie di 7 sillabe (o
note) DO, RE, MI, FA, SOL, LA, SI, conclusa nuovamente da DO in modo da
produrre un intervallo da DO a DO di 8 note, chiamato ottava. L'ottava nota
prende quindi lo stesso nome della prima, mentre la sua frequenza è esattamente
il doppio. Questa serie di note si chiama scala diatonica naturale.
Il pianoforte, così come la chitarra e quasi tutti gli strumenti esistenti, può
suonare più di una ottava.
La figura seguente mostra la relazione tra altezza della nota, tastiera del
pianoforte e scrittura sul pentagramma:
I TASTI NERI
La scala diatonica naturale è composta dalle 7 note corrispondenti ai tasti
bianchi della tastiera del pianoforte.
I tasti neri conservano il nome delle note che li precedono o che li seguono
immediatamente.
Nel pentagramma il tasto nero del pianoforte è indicato da un simbolo chiamato
accidente, posto immediatamente prima della nota a cui si riferisce.
L'accidente può essere bemolle (b) o diesis (#), che indica rispettivamente il
tasto immediatamente precedente o successivo rispetto alla nota (tasto bianco) a
cui si riferisce.
Suonando tutti i tasti del pianoforte bianchi e neri in sequenza, da una qualsiasi
nota fino alla relativa ottava si ottengono 12 note diverse più l'ottava. La distanza
tra una nota e quella immediatamente adiacente è detta semitono. Il risultato è
quindi una progressione di 12 semitoni, la scala cromatica, che può essere
rappresentata sul pentagramma...
Nella tastiera della chitarra, ogni
corda è suddivisa da tacche in tasti, e
tra tasti adiacenti della stessa corda
la distanza è sempre di un semitono.
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